Cosa sono i radiatori per riscaldamento sottovuoto

Al momento, un posto significativo nell'elenco dei pagamenti mensili all'erario statale è il pagamento per il riscaldamento. E non c'è da meravigliarsi se tutti coloro che sono almeno un po' esperti nella politica dei prezzi di DUK e ZhEK vogliono ridurre al minimo i costi durante la stagione di riscaldamento. Inoltre, è importante notare che recentemente l'aumento dell'importo pagato per il consumo di energia elettrica sta già diventando una tendenza. Ecco perché i proprietari parsimoniosi cercano di seguire lo sviluppo di tecnologie nel campo dei dispositivi e dei sistemi di riscaldamento, il cui utilizzo, secondo gli sviluppatori, riduce al minimo i costi senza perdere la qualità del riscaldamento. A questo proposito, di recente sono diventati particolarmente popolari i cosiddetti radiatori sottovuoto. Diamo un'occhiata alla domanda, cos'è questa novità ed è utile e necessaria come sembra a prima vista?

Cos'è un radiatore sottovuoto?

Come novità nel mercato dei sistemi di riscaldamento, questo sviluppo ha già guadagnato una grande popolarità. Cosa ha causato un inizio così apparentemente buono? In apparenza, questi prodotti non sono molto diversi dai radiatori componibili già annoiati. I radiatori sottovuoto sono realizzati in acciaio al carbonio.

Tuttavia, una differenza fondamentale è presente proprio nella struttura interna e nel principio di funzionamento di questi dispositivi di riscaldamento. L'acqua, che è il mezzo di riscaldamento dell'impianto di riscaldamento, circola esclusivamente attraverso il tubo orizzontale sottostante. Nelle sezioni stesse, invece della normale acqua, c'è uno speciale liquido al bromuro di litio, il cui punto di ebollizione in un ambiente senz'aria è di circa 35 gradi Celsius. L'acqua entra in contatto con il liquido al bromuro di litio solo attraverso la superficie delle sezioni.

Principio di funzionamento

Passo dopo passo, il principio di funzionamento dei radiatori per riscaldamento sottovuoto è il seguente:

  • il liquido di raffreddamento (acqua) entra nella sezione orizzontale del tubo situato sotto;
  • il calore viene trasferito al refrigerante secondario (liquido bromuro di litio);
  • il refrigerante secondario si trasforma in uno stato gassoso (evapora);
  • l'evaporazione riscalda l'alloggiamento del radiatore, dopodiché viene rilasciato nell'ambiente;
  • la condensa residua dopo il processo sopra descritto viene calata nel vano inferiore, dopodiché il processo viene ripetuto.

Vale anche la pena notare che più piccolo è il volume del liquido riscaldato, più facile è riscaldarlo. Ecco perché ci sono solo 50 ml di refrigerante in una sezione alla volta. E se teniamo conto della soglia di bassa temperatura per l'ebollizione del portatore di calore secondario, allora possiamo trarre una conclusione completamente logica: è necessaria molta meno energia per riscaldare in questo modo. Sono i ridotti costi di consumo energetico il principale vantaggio di questo tipo di sistemi di riscaldamento. Inoltre, con un controllo particolarmente accurato, è possibile osservare un riscaldamento esattamente uniforme, che di fatto conferma le prestazioni di un circuito sostanzialmente nuovo, sulla base del quale sono progettati i radiatori sottovuoto.

Inoltre, i radiatori di questo tipo funzionano perfettamente in tandem con altre fonti di calore, come caldaie di vario tipo e anche collettori solari, e si inseriscono perfettamente in qualsiasi impianto di riscaldamento, sia centralizzato che autonomo.

Vantaggi e svantaggi

Installando radiatori sottovuoto nella tua casa, ottieni sicuramente:

  • 80% in meno di volume di liquido di raffreddamento nel radiatore;
  • conseguentemente, una significativa riduzione dei costi di alimentazione;
  • completa eliminazione del rischio di corrosione della superficie interna del radiatore;
  • nessun rischio di intasamento;
  • minimizzare i costi associati all'installazione di un radiatore;
  • aumentare la velocità di riscaldamento dell'aria in una stanza chiusa;
  • cura senza pretese;
  • elevata resistenza all'usura (la durata media è di 20 anni);
  • sicurezza d'uso (i radiatori sottovuoto sono fissati con due giunti filettati, questo tipo di fissaggio elimina praticamente completamente il rischio di depressurizzazione dell'impianto).

Se il radiatore continua a non funzionare, a causa delle sue caratteristiche di design e del piccolo volume del liquido di raffreddamento, è esclusa la possibilità di un allagamento.

L'unico svantaggio evidente dei radiatori sottovuoto come prodotto high-tech è il loro prezzo elevato rispetto ad altri tipi di radiatori.

conclusioni

I radiatori sottovuoto sono un'ottima alternativa a quelli ormai datati in alluminio. Inoltre, questa novità del mercato degli apparecchi di riscaldamento si distingue per un principio di funzionamento fondamentalmente nuovo, grazie al quale il prezzo dell'elettricità viene notevolmente ridotto, vengono eliminati i rischi di intasamento e corrosione e viene facilitata anche la manutenzione del radiatore. Vale la pena notare che le massime prestazioni si possono ottenere installando un radiatore sottovuoto in un impianto autonomo con caldaia funzionante a bassa potenza, oppure collegandolo a contatori di calore all'interno di un impianto centralizzato.

ihouse.decorexpro.com/it/
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  1. Alex1

    Forse lo stesso "Bromuro di etile, bromoetile, bromuro di etile" Formula chimica CH3CH2Br" e non il misterioso "bromuro di litio liquido"?!

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  2. Conto

    Il bromuro di etile non è un composto altamente tossico con un lieve effetto narcotico?

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  3. Vasya

    Autore! Qual è l'origine dell'affermazione "l'evaporazione riscalda l'alloggiamento del radiatore"? L'evaporazione è un processo endotermico e avviene con assorbimento di calore e non può riscaldare nulla. Il rinculo può verificarsi solo durante la successiva condensazione del portatore di calore secondario evaporato. Ma in effetti, chi studia i processi termici sa che la quantità di calore sprigionata dalla batteria dipende dalla sua area e dal coefficiente di scambio termico, che è limitato dal trasferimento di calore dalla batteria all'aria. Conclusione: non è necessario confondere nulla all'interno della batteria stessa, l'aggiunta di un nuovo circuito di raffreddamento aumenterà la complessità e ridurrà l'affidabilità. I marketer sono tali marketer...

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